ACCADEMIA

  

La conoscenza si studia all'interno dell'Accademia ( in Giapponese Dojo).

Il termine Dojo ha due significati: Do "La Via" e Jo "Posto".

La parola "Via" indica il sistema filosofico, per  sviluppare la conoscenza interna sugli effetti del mondo.

Il "Posto" rappresenta uno spazio particolare che non somiglia agli altri, ma è scelto per un motivo preciso.

Il centro dell' Accademia è Il Maestro, che non è il classico Maestro da noi conosciuto con la parola usuale. Egli stimola e aiuta la crescita dei suoi studenti.

Il Maestro ha fatto un allenamento lungo e duro, ha sperimentato e superato le diverse prove per raggiungere il livello dove si trova. Per questo motivo, bisogna rivolgersi a lui con tanto rispetto, educazione e gentilezza.

La nostra crescita dipende proprio dal Maestro, questo non dobbiamo dimenticarlo mai, e tenerlo sempre presente.

Il Maestro è sempre Il Maestro anche quando é fuori dall'Accademia, perché la strada che lui ha percorso non si può misurare o limitare con il tempo, posto o condizioni.

Possiamo vedere che l'Accademia è come un campo fertile (Pura coscienza) dove bisogna mettere il seme (Maestro), da lui nasce il fiore (la coscienza e la mente controllata).

Con il tuo aiuto, come studente, si riesce a creare tutto questo: campo, seme, fiore.

Come il fiore che si riproduce, così Il Maestro indica la strada agli altri.

Gli studenti più anziani sono molto rispettati in quanto migliori allievi del Maestro, questi ultimi finiscono gran parte del lavoro nell'Accademia , aiutando e insegnando là dove Il Maestro non riesce o non può arrivare.

C'è il rituale del dono (fare il regalo) ogni volta quando si entra o  si esce dall'Accademia o si saluta Il Maestro. Questa usanza si chiama "Rei" significa il sacrificio, è il simbolo che rappresenta l'essere pronti a sacrificare l'ignoranza per sapere, conoscere e imparare.